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bibbia hard core – vol.1

7 Giugno 2007

Nota: Tutte le citazioni sono prese dalla traduzione de La nuova Diodati attraverso l'ottimo portale biblegateway in cui potrete leggere i vostri passi preferiti della Bibbia anche in lingua maori o in ilonggo, se preferite.

Fin da quando, giovane balilla, sono stato obbligato all'ascolto della santa dottrina e delle messe in genere, mi stupiva l'insistenza posta sulla sola lettura dei Vangeli, un insieme di testi storicamente manipolato e selezionato ad hoc per essere il più possibile in accordo nel sostenere i dogmi della massima istituzione cristiana; mentre, in qualche modo tutto l'Antico Testamento è sempre stato messo un po' da parte dalla dottrina cattolica, soprattutto in certuni suoi passaggi. Eppure quello che accomuna i tre monoteismi è proprio quell'insieme di libri che da noi viene sempre letto in velocità e in passi ben selezionati.
L'Antico Testamento è una lettura truce, fatta di stupri, rapimenti, assassinii; gli ebrei, che più dei cristiani studiano la Bibbia, lo sanno bene. Il dio ebraico, quello dell'Antico Testamento è un dio vendicatore, ed è lo stesso dio dei Cristiani. Gesù non è da meno, secondo i Vangeli apocrifi è uno che quando gli girano ti lascia lì secco; un caratteraccio.
La Bibbia è indecente, è gore. Mi piace. Mi è quindi venuto in mente di fare un lungo, pallosissimo post, sull'aspetto porno-pipparuolo di questo bel libro pulp, tentando di cogliere il lato hard (quello che hanno in mente i preti, per capirci), il lato bavoso della volontà di sapere che riempie il confessionale di ormoni ed umori raccogliendo i brani più scabrosi e a sfondo sessuale; la parte pervertita della Bibbia è proprio quella della generazione del peccato attraverso la descrizione, l'indugio ostentato, di situazioni peccaminose.
Vista la lunghezza delle citazioni seguiranno un altro paio post; uno sul sadomasochismo e un altro sulla nascita del concetto di pornografia all'interno dell'Antico e del Nuovo Testamento.

david nicholson

violenza biblica

Si inizia con degli assaggi di ultraviolenza all'arancia (meccanica).

Giudici 19:24-30
24 Ecco qui mia figlia vergine e la concubina di quest'uomo; io ve le condurrò fuori, e voi umiliatele e fatene ciò che vi pare; ma non commettete contro quest'uomo una simile infamia!».
25 Ma quegli uomini non vollero dargli ascolto. Allora l'uomo prese la sua concubina e la condusse fuori da loro; essi la conobbero e abusarono di lei tutta la notte fino al mattino; la lasciarono andare solo quando cominciava ad albeggiare.
26 Sul far del giorno quella donna venne a cadere alla porta di casa dell'uomo presso cui stava suo marito e là rimase finché fu giorno.
27 Al mattino suo marito si levò, aperse la porta di casa e uscì per continuare il suo viaggio; ed ecco la sua concubina giaceva distesa alla porta di casa con le mani sulla soglia.
28 Egli le disse: «Alzati e andiamocene!». Ma non ci fu risposta. Allora il marito la caricò sull'asino e partì per tornare a casa sua.
29 Come giunse a casa, afferrò un coltello, prese la sua concubina e la tagliò, membro per membro, in dodici pezzi, che mandò per tutto il territorio d'Israele.
30 Or chiunque vide ciò disse: «Non è mai accaduta e non si è mai vista una cosa simile, da quando i figli d'Israele salirono dal paese d'Egitto fino al giorno d'oggi! Considerate la cosa; consigliatevi e parlate».

Genesi 34:1-2
1 Or Dina, la figlia che Lea aveva partorito a Giacobbe, uscì per vedere le figlie del paese.
2 Sichem, figlio di Hamor lo Hivveo, principe del paese, vedutala la rapì, si coricò con lei e la violentò.

Genesi 38:7-10

7 Ma Er, primogenito di Giuda, era malvagio agli occhi dell'Eterno, e l'Eterno lo fece morire.

 

scenette hard core

Esattamente come accade con categorie come "sicurezza", "malattia mentale" etc. scatta un meccanismo di induzione del problema da parte dell'apparato dominante al fine di legittimare la sua repressione, o "cura" che dir si voglia.
Per peccare, per far peccare, occorre definire che cosa è peccato e che cosa peccato non è, e i libri sacri sono scritti in modo da fornire chiari esempi. Prima delle tavole della legge tutto era concesso. Scrive Nietzsche nei Frammenti Postumi: "Sarebbe orribile credere ancora al peccato; in realtà, tutto ciò che facciamo, dovessimo ripeterlo mille volte, è innocente". Prima del divieto, si è liberi. E bene lo sapeva San Paolo, filosofo geniale, padre della Chiesa, aveva già capito che per peccare occorre definire cos'è peccato e creare una legge atta a punire peccati e peccatori. Senza legge, senza comandamenti, nessuno sarebbe peccatore. Non a caso, prima della cacciata dal giardino dell'Eden, prima di peccare, uomo e donna non conoscevano "vergogna" (Genesi 2:25: E l'uomo e sua moglie erano ambedue nudi e non ne avevano vergogna.). Con le parole di Paolo, prese dalla settima lettera ai Romani:

Romani 7:7-10
7 Che diremo dunque? Che la legge è peccato? Cosí non sia; anzi io non avrei conosciuto il peccato, se non mediante la legge; infatti io non avrei conosciuta la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire».
8 Il peccato invece, presa occasione da questo comandamento, ha prodotto in me ogni concupiscenza,
9 perché senza la legge, il peccato è morto. Ci fu un tempo in cui io vivevo senza la legge, ma essendo venuto il comandamento, il peccato prese vita ed io morii,
10 e trovai che proprio il comandamento, che è in funzione della vita, mi era motivo di morte.

La Genesi è particolarmente e perversamente eloquente nelle sue trattazioni più hard: le figlie di Lot, per esempio, fanno all'ammòre con papà, per garantire la progenie (tema caro a tutto l'Antico Testamento e in particolar modo agli ebrei), premurose e maialine.

Genesi 19:31-38
31 Ora la maggiore disse alla minore: «Nostro padre è vecchio, e non vi è piú alcun uomo nel paese che possa unirsi a noi, come si usa su tutta la terra.
32 vieni, facciamo bere del vino a nostro padre e corichiamoci con lui; così potremo assicurare una discendenza a nostro padre».
33 Così quella stessa notte fecero bere del vino al loro padre; e la maggiore entrò e si coricò con suo padre: ed egli non si accorse né quando ella si coricò né quando si levò.
34 All'indomani la maggiore disse alla minore: «ecco, la notte scorsa io mi sono coricata con mio padre; Facciamogli bere del vino anche questa notte; poi tu entra e coricati con lui, affinché possiamo assicurare una discendenza a nostro padre».
35 Anche quella notte fecero bere del vino al loro padre, e la minore andò a coricarsi con lui; ed egli non si accorse né quando ella si coricò né quando si levò.
36 Così le due figlie di Lot rimasero incinte per mezzo del loro padre.
37 La maggiore diede alla luce un figlio, al quale pose nome Moab. Questi è il padre dei Moabiti, che sussistono fino al giorno d'oggi.
38 Anche la minore partorì un figlio, al quale pose nome Ben-Ammi. Questi è il padre degli Ammoniti, ce sussistono fino al giorno d'oggi.

Garantire la discendenza è di assoluta importanza nella Bibbia (vedi il levirato), lo si è accennato sopra. Sorai, moglie di Abramo, era sterile; che si fa dunque? Si piglia la prima serva che capita a tiro e la si fa accoppiare col marito. Chè tanto, non c'è la "concupiscenza" paolina in un simile gesto. Il cristianesimo appare piuttosto semplice in questo senso: se non c'è desiderio ("non desiderare la donna d'altri") non c'è peccato.

Genesi 16:1-5
1 Ora Sarai, moglie di Abrahamo, non gli aveva dato alcun figlio. Ella aveva una serva egiziana di nome Agar.
2 Così Sarai disse ad Abramo: «ecco, l'Eterno mi ha impedito di avere figli; deh, entra dalla mia serva; forse potrò avere figli da lei». E Abramo diede ascolto alla voce di Sarai.
3 Sarai dunque, moglie di Abramo, dopo che Abramo aveva dimorato dieci anni nel paese di Canaan, prese la sua serva Agar, l'Egiziana, e la diede in moglie ad Abramo suo marito.
4 Ed egli entrò da Agar, che rimase incinta; ma quando si accorse di essere incinta, guardó la sua padrona con disprezzo.
5 Allora Sarai disse ad Abramo: «La responsabilità per l'offesa fattami ricada su di te. Sono stata io a darti nelle braccia la mia serva; ma da quando si è accorta di essere incinta mi guarda con disprezzo. L'Eterno sia giudice fra me e te».

L'infedeltà senza desiderio, senza la gelosia corruttrice, è cosa di poco conto.

Numeri 5:12-15
12 «Parla ai figli d'Israele e di' loro: Se una donna si svia dal marito e commette una infedeltà contro di lui,
13 e un uomo ha rapporti sessuali con lei, ma la cosa è nascosta agli occhi di suo marito; quando la sua contaminazione rimane nascosta, perché non c'è alcun testimone contro di lei e non è stata colta sul fatto,
14 se uno spirito di gelosia lo prende ed egli diventa geloso della moglie che si è contaminata; oppure, se uno spirito di gelosia lo prende ed egli diventa geloso della moglie anche se essa non si è contaminata,
15 l'uomo condurrà sua moglie dal sacerdote e porterà un'offerta per lei: un decimo d'efa di farina d'orzo; non vi verserà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di cibo per gelosia, un'oblazione commemorativa, destinata a ricordare una colpa.

Chè poi mica tutti devono trombare per forza nella Bibbia:

1 Re 1:1-4
1 Ora il re Davide era vecchio e avanzato negli anni e, sebbene lo ricoprissero di panni, non riusciva a riscaldarsi.
2 Perciò i suoi servi gli dissero: «Si cerchi per il re, nostro signore, una fanciulla vergine, che assista il re, ne abbia cura e dorma sul suo seno; cosí il re nostro signore potrà riscaldarsi».
3 Allora cercarono per tutto il territorio d'Israele una bella fanciulla e trovarono Abishag, la Shunamita, e la condussero dal re.
4 La fanciulla era bellissima, si prendeva cura del re e lo serviva; ma il re non la conobbe.

 

lo sperma non si spreca…

C'è poi tutta una lunga ma simpatica trattazione del concetto di impurità che si lega alle mestruazioni e alla dispersione del seme. Si comincia ovviamente da Onan, da cui onanismo, il vizietto di arrangiarsi da soli a cui Krafft-Ebing fa risalire qualsiasi disturbo psico-affettivo.

Genesi 38:8-10
8 Allora Giuda disse a Onan: «Va' dalla moglie di tuo fratello, sposala e suscita una discendenza a tuo fratello».
9 Ma Onan, sapendo che quella discendenza non sarebbe stata sua, quando si univa alla moglie di suo fratello, disperdeva il suo seme per terra, per non dare discendenza al fratello.
10 Ciò che egli faceva dispiacque agli occhi dell'Eterno, che fece morire anche lui.

e un altro morto!

Levitico 15:15-32
15 Il sacerdote li offrirà: uno come sacrificio per il peccato, l'altro come olocausto; così il sacerdote farà l'espiazione per lui davanti all'Eterno, a motivo del suo flusso.
16 Se un uomo ha un'emissione di seme, laverà tutto il suo corpo nell'acqua, e sarà impuro fino alla sera.
17 Ogni veste e ogni pelle su cui c'è del seme sarà lavata con acqua, e sarà impura fino alla sera.
18 Se un uomo si corica con una donna e ha un'emissione di seme, si laveranno ambedue nell'acqua e saranno impuri fino alla sera.
19 Se una donna ha un flusso nel suo corpo, e questo è un flusso di sangue, la sua impurità durerà sette giorni; chiunque la tocca sarà impuro fino alla sera.
20 Qualunque cosa su cui si sdraia durante la sua impurità, sarà impura; qualunque cosa su cui si siede, sarà impura.
21 Chiunque tocca il suo letto laverà le sue vesti e si laverà nell'acqua, e sarà impuro fino alla sera.
22 Chiunque tocca qualunque cosa su cui ella si è seduta, laverà le sue vesti e si laverà nell'acqua, e sarà impuro fino alla sera.
23 Se ella si è seduta sul letto o su qualunque altra cosa, quando uno lo tocca, sarà impuro fino alla sera.
24 Se un uomo si corica con lei, la sua impurità passa su di lui, ed egli sarà impuro per sette giorni; e ogni letto su cui egli si sdraia, sarà impuro.
25 Se una donna ha un flusso di sangue di vari giorni fuori del tempo della sua impurità mestruale, o se il flusso continua oltre il tempo dovuto, sarà impura per tutti i giorni del suo flusso impuro, come è nei giorni della sua impurità mestruale.
26 Ogni letto sul quale si sdraia durante tutti i giorni del suo flusso, sarà per lei come il letto delle sue mestruazioni; e qualunque cosa su cui siede sarà impura della stessa impurità delle sue mestruazioni.
27 Chiunque tocca tali cose sarà impuro; laverà le sue vesti e si laverà nell'acqua, e sarà impuro fino alla sera.
28 Quando però è purificata del suo flusso, conterà sette giorni e dopo sarà pura.
29 L'ottavo giorno prenderà due tortore o due giovani piccioni e li porterà al sacerdote all'ingresso della tenda di convegno.
30 Il sacerdote ne offrirà uno come sacrificio per il peccato e l'altro come olocausto; il sacerdote farà per lei l'espiazione, davanti all'Eterno, del flusso che la rendeva impura.
31 Così terrete separati i figli d'Israele da ciò che li contamina, affinché non muoiano a motivo della loro impurità, contaminando il mio tabernacolo che è in mezzo a loro.
32 Questa è la legge per chi ha un flusso e per chi ha un'emissione di seme, che lo rende impuro,

Levitico 22:4
4 Nessun uomo della stirpe di Aaronne, che sia lebbroso o abbia un flusso, mangerà delle cose sante finché non sia puro. Così pure chi tocca qualsiasi cosa resa impura per contatto con un cadavere, o abbia avuto un'emissione di seme,

Deuteronomio 23:9-11
9 Quando uscirai con l'esercito contro i tuoi nemici, guardati da ogni cosa malvagia.
10 Se vi è qualcuno in mezzo a te che sia impuro a motivo di un evento notturno, uscirà dall'accampamento e non vi rientrerà;
11 sulla sera si laverà con acqua e dopo il tramonto del sole potrà rientrare nell'accampamento.

 

…si ingoia tutto!

Mai, mai, MAI disperdere il fluido seminale. Tutto ciò che tocca al di fuori del naturale percorso verso l'assicurazione della prolifica discendenza è contaminato. Questa è una considerazione fondamentale.
Nella trasmissione di Santoro, Anno Zero – non commettere atti impuri – del 31/05/07, dedicata al video della bbc sui preti pedofili, è stata di particolare effetto la testimonianza di una donna italiana violentata a ripetizione dal prete quando era adolescente. Il prete la obbligava, tra le altre cose, a inghiottire lo sperma dicendole che era il suo frutto sacro, come ricevere l'eucarestia… "e il suo frutto era dolce al mio palato". L'ingoio sacro. Genialmente anticlericale.
Il cantico dei cantici è un vero inno subliminale alla sborra. Un'eiaculazione divina.

Cantico dei Cantici 2:3
3 Come un melo fra gli alberi del bosco, cosí è il mio diletto fra i giovani. Ho grandemente desiderato di stare alla sua ombra e là mi sono seduta, e il suo frutto era dolce al mio palato.

Cantico dei Cantici 4:16

16 Lèvati, aquilone, e vieni, austro, soffia sul mio giardino, e i suoi aromi si effondano! Entri il mio diletto nel suo giardino e ne mangi i frutti squisiti!

Cantico dei Cantici 5:1

1 Sono entrato nel mio giardino, o mia sorella, sposa mia, ho colto la mia mirra col mio balsamo; ho mangiato il mio favo col mio miele, ho bevuto il mio vino col mio latte. Amici, mangiate, bevete; sí inebriatevi, o diletti!

Cantico dei Cantici 5:9-10
9 Che cos'è il tuo diletto piú di un altro diletto, o la piú bella fra le donne? Che cos'è il tuo diletto piú di un altro diletto perché ci scongiuri cosí?
10 Il mio diletto è bianco e vermiglio, e si distingue fra diecimila.

 

omosessualità e analità

Ovviamente si parla profusamente del vizio contro natura per eccellenza, cioè dare l'ano, soprattutto se a sconosciuti e a persone dello stesso sesso.

Romani 1:26-27
26 Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami, poiché anche le loro donne hanno mutato la relazione naturale in quella che è contro natura.
27 Nello stesso modo gli uomini, lasciata la relazione naturale con la donna, si sono accesi nella loro libidine gli uni verso gli altri, commettendo atti indecenti uomini con uomini, ricevendo in se stessi la ricompensa dovuta al loro traviamento.

1 Samuele 18:1-4
1 Quando ebbe finito di parlare a Saul, l'anima di Gionathan rimase legata all'anima di Davide, e Gionathan l'amò come l'anima sua.
2 Quel giorno Saul lo prese con sé e non gli permise più di ritornare a casa di suo padre.
3 Gionathan fece quindi un patto con Davide, perché lo amava come la sua anima.
4 Poi Gionathan si tolse il mantello che indossava e lo diede a Davide, e vi aggiunse pure le sue vesti, la sua spada, il suo arco e la sua cintura.

E forse che le vergini di Gerusalemme, per rimanere tali, si mettono a testa in giù e culo in sù per offrire il peccaminoso pertugio?

Lamentazioni 2:10
10 Gli anziani, della figlia di Sion siedono per terra in silenzio; han gettato polvere sul loro capo, si sono cinti di sacco; le vergini di Gerusalemme piegano fino a terra il loro capo.

 

fonti:

–> biblegateway

–> sexinchrist

–> ronaldlecker

–> porn-free

–> biblesexstories

–> biblesex

–> dianedew

–> killingthebuddha

Categorie:anticlericale Tag: ,
  1. 7 Giugno 2007 a 14:34 | #1

    con questa hai vinto veramente tutto !!!!!!!

  2. 7 Giugno 2007 a 16:34 | #2

    complimenti per il post, alcune perle di saggezza biblica me le ero perse. Solo una piccola “precisazione” su onan http://porno.noblogs.org/post/2007/06/07/onan

  3. fastidio
    7 Giugno 2007 a 16:52 | #3

    grazie. hai fatto più che bene a precisare (la questione del levirato non la conoscevo e spiega molte cose). inserisco il link all’interno del post, mi pare più che a tema.

  4. 13 Giugno 2007 a 11:35 | #4

    bravo veramente!!!

  5. 14 Giugno 2007 a 11:15 | #5

    Grazie
    Informazioni di pregio e importanti.
    relativamente al Cantico dei Cantici (che è un libro di alto e sopraffino erotismo), oddio, in quelle allegorie si può leggere tutto ed il contrario di tutto. L’erotismo sta’ anche nell’ambiguità, nella poesia del testo, poi uno ci può leggere di tutto, perfino un apologia dell’ingojo

  6. 9 Luglio 2007 a 1:04 | #6

    navigando mi sono imbattuto in questo sitodaPaura
    http://www.liberidalporno.org/default.asp?ACT=5&content=45&id=9&mnu=9
    avanti!

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